fèudo, s. m.
Questo termine, che evoca tempi in fatti di signori, cavalieri, giuramenti e lauti banchetti, ha origini ancora oggi dibattute fra gli studiosi.
Le più in voga lo vogliono discendere dal Proto-Germanico *fehu “bestiame”, passando per l’Inglese Antico feoh, “bestiame, bene mobile, ricchezza” inteso come metodo di pagamento; il termine si è fuso poi con l’Antico Francese fieu da fief “dominio, pagamento”.
Sul territorio Italico l’uso giuridico del termine feudum è attestato per la prima volta in un documento Lucchese della fine del IX secolo, il Breve de feora, essenzialmente un elenco di beneficia e di feora concessi dal Vescovo della città toscana ai suoi fideles. Non solo beni immobili: si parla di riscossioni e flussi di reddito provenienti da terreni e possedimenti. Ancora nel XIII secolo, infatti, feuda viene utilizzato per designare i salari dei magistrati comunali. Da qui in poi le fonti ci riportano il lungo processo di delimitazione giuridica che passa da un periodo in cui “bastava farlo in piazza” per renderlo ufficiale e, quindi, senza documentazione scritta, all’Edictum de beneficiis militum Regni Italici dell’imperatore Corrado II del 1037, confluiti poi nei Libri Feudorum iniziati dal milanese Oberto dall’Orto alla fine dello stesso secolo.
Questa tipologia di “accordo” tra un signore ed un protetto ebbe quindi origini oltralpe, arrivando in Italia già in periodo Longobardo: un modo perfetto per assicurarsi il supporto militare da parte di fideles in cambio di beni pecuniari, ricchezze provenienti dai raccolti, territori e beni immobili, in cambio della loro fedeltà. Il beneficio feudale era ereditario, per linea di successione maschile.
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Bibliografia
Feudo in Vocabolario Etimologico della Lingua Italiana, Milano, Sonzogno
Fee in Klein, Dr. Ernest, A Comprehensive Etymological Dictionary of the English Language, Amsterdam: Elsevier Scientific Publishing Co., 1971.
Busdraghi, Piero Brancoli, Le origini del concetto di feudo come istituto giuridico, Mélanges de l’école Française de Rome, Année 2002, 114-2, pp. 955-968
Marchesi, Cinzio Violante, Conti E Visconti tra Circoscrizioni d’Ufficio Signorie e Feudi nel Regno Italico (secc. IX-XII), in Formazione e Strutture Dei Ceti Dominanti Nel Medioevo: Marchesi Conti e Visconti nel Regno Italico (Secc. IX – XIII) – Atti Del Secondo Convegno Di Pisa: 3-4 dicembre 1993, Roma, Istituto Storico Italiano per il Medio Evo, 1996
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