George Eastman ottiene negli Stati Uniti il brevetto n. 388,850 per la sua “Camera”, che chiamò “Kodak“: la prima macchina fotografica con pellicola.
Fu una vera e propria rivoluzione.
Lo stesso giorno, sempre George Eastman, deposita il marchio KODAK.
Per i più curiosi, il testo del brevetto è qui https://patents.google.com/patent/US388850A/en
La prima macchina fotografica a pellicola fu la Kodak mod. 1 a box. La fotocamera era priva di regolazioni di sorta e dotata solamente del pulsante di scatto, del mirino per l’inquadratura e del sistema di avanzamento della pellicola; inoltre, aveva dimensioni compatte (6 e 1/2 pollici per 3 e 3/4 pollici).
Con il motto pubblicitario:
«You press the button, we do the rest»
fu un successo enorme, che fece diventare la fotografia negli Stati Uniti un fenomeno di massa.
La fotocamera veniva venduta sigillata, con una pellicola utile per cento pose. Una volta scattate le 100 pose, la fotocamera doveva essere rispedita alla Kodak, che provvedeva a sviluppare e stampare le foto, restituendo dopo una settimana la fotocamera ricaricata e le stampe ottenute; la camera veniva venduta al prezzo di 25 dollari (circa 600€ di oggi) comprensivi dello sviluppo di 100 foto, mentre le successive ricariche costavano 10 dollari (circa 200€).