22 Aprile 1941 – Promulgata la Legge sul Diritto di Autore
Riporta la data del 22 aprile la legge sul diritto d’autore, n. 633 del 1941, oggi ancora in vigore. La legge è sopravvissuta, non senza critiche, ai più incredibili mutamenti della tecnologia e della fruizione e creazione delle opere dell’ingegno. Pensata al tempo della stampa come ancora era organizzata nell’ottocento, è finita per regolare format televisivi, le partite di calcio in tv e persino opere del design industriale.
Non ha mai brillato il legislatore italiano per sistematicità della regolazione della disciplina, basti pensare che appena un anno dopo, nel 1942, una disciplina sulle opere delle ingegno era stata inserita nel nuovo codice civile.
La Commissione che si occupò della redazione del progetto di legge era stata istituita diversi anni prima, nel 1936, con il – già allora – ingrato compito di riformare e unificare le disposizioni già in esistenza.
Da molti ritenuta anacronistica, nel 2007 venne approvato un Ddl-delega per permettere al governo allora in carica l’emanazione di una riforma della normativa. Nel frattempo il Comitato consultivo permanente per il diritto d’autore, previsto dall’articolo 190 della legge stessa, iniziò un coinvolgimento del mondo accademico e delle associazioni rappresentative degli interessi toccati da detta normativa.
Il successivo cambio di governo fece perdere slancio alla iniziativa e da allora non è più stata all’ordine del giorno una riforma complessiva della Legge.