Massime

50. Cinquanta curiosità sulla Corte di Cassazione

By Pasquale Tammaro

July 12, 2018

50. Cinquanta curiosità sulla Corte di Cassazione

Ho iniziato a scrivere i post di “Massime dal Passato” nel luglio 2017 (forse giugno) e ora, mentre vergo queste parole, siamo a luglio 2018. Fa caldo uguale e quindi sono certo che sia passato un anno.

Quest è il post numero 50.

Se questo blog fosse un fumetto, probabilmente questo numero sarebbe TUTTO A COLORI!. Se fosse una serie televisiva, sarebbe una puntata speciale diretta da un regista famoso. Se fosse un matrimonio sarebbero nozze d’oro.

Ma invece questo è solo un blog semiserio di storia e diritto, e per celebrare l’occasione quello che vi propongo è una variazione sul tema.

Ecco quindi a voi le:

CINQUANTA CURIOSITA’ SULLA CORTE DI CASSAZIONE

1. MisureL’edificio che ospita la Corte di Cassazione ha una pianta di 170 metri per 155 metri, per una superficie di 26.350 metri quadrati di giustizia.

2. PrimoIl primo Primo Presidente della Corte di Cassazione fu Giuseppe Miraglia, nato a Cosenza. Fu senatore del Regno d’Italia nella XVII, XVIII e XIX legislatura. Suo fratello, il prof. Luigi Miraglia, fu rettore dell’Università di Napoli.

3. LongevitàIl Conte Mario D’Amelio fu Primo presidente della Corte di Cassazione dal 1923 al 1941. Nello stesso periodo ricoprì anche la carica di senatore. A D’Amelio è intitolata la strada di Palermo dove il 19 luglio 1992 Paolo Borsellino fu ucciso dalla mafia assieme a cinque uomini della sua scorta.

4. PercorsoSe volessi arrivare in Cassazione con i mezzi pubblici da casa mia dovrei effettuare i seguenti passaggi e trasbordi: 91 per 4 fermate, M2 per 9 fermate, Frecciarossa diretto (ho fretta), 70 per 13 fermate. Il tutto in appena 4 ore! 

5. NomignoloL’edificio che ospita la Corte di Cassazione è chiamato dagli amici Il Palazzaccio: un omaggio alla soavità delle forme, la sobrietà delle decorazioni, la funzionalità della struttura. 

6. Prima pietra.La prima pietra del Palazzaccio fu posata il 14 marzo 1889, giorno del compleanno di Re Umberto I.

7. Inaugurazione.L’edificio fu inaugurato l’11 gennaio 1911 alla presenza di Re Vittorio Emanuele III. 

8. Cartoline.Per l’invio di cartoline e altri omaggi, l’indirizzo corretto è “Palazzo di Giustizia, Piazza Cavour, 00193, Roma”. Il civico non serve, c’è solo quello. 

9. Usi e CostumiIl palazzo era costato più di 40 milioni di lire (preventivo 9 milioni) e i lavori per la sua costruzione durarono 23 anni (preventivo 4).

10. TradizioniLa legge 2 aprile 1912, n. 317 istituì la “Commissione d’inchiesta parlamentare sulla costruzione del Palazzo di giustizia in Roma” che accertò una rete di connivenze tra imprenditori, amministrazione pubblica, parlamentari ed esponenti del governo.

11. TraslocoAlla fine degli anni ’60 una commissione di esperti si pronunciò per la demolizione dell’edificio a causa dei continui crolli che la rendevano in parte inagibile. Nel progetto sarebbe dovuto essere sostituito da un grande giardino. Si decise quindi per il restauro. 

12. ScoperteDurante i lavori di costruzione vennero alla luce reperti archeologici (chi l’avrebbe mai detto..): un portico con tabarnae, resti vari e un sarcofago del II secolo a. C. che conteneva le spoglie di una donna dai capelli lunghissimi seppellita con una bambola d’avorio snodabile. 

13. OutfitNel guardaroba di un giudice di cassazione non possono mancare i seguenti capi di abbigliamento: toga rossa con bordo di pelliccia di ermellino, cappello di velluto, guanti bianchi, calzini a fantasmino. 

14. E prima?Dal 1876 la Corte di Cassazione di Roma aveva sede a Palazzo Spada, Piazza Capo di Ferro, che ora ospita il Consiglio di Stato. 

15. Prima PrimaLa prima Prima presidente di Corte di Cassazione donna fu.. no, nessuna donna è stata mai prima presidente della Corte di Cassazione. In compenso l’attuale primo presidente è il dott. Mammone (nato ad Avellino, fucina di menti eccelse).

16. Ok, PrimaLa prima donna a entrare in Cassazione (come giudice si intende) è stata Maria Gabriella Luccioli, nel 1988. 

17. Etimologia.Dal latino cassus, cioè vano, inutile senz’effetto. Per alcuni, dall’arabo kasara, spezzare, rompere.

18. Orson WellesIl genio americano girò alcune scene della sua trasposizione cinematografica de Il Processo di Kafka proprio all’interno della Cassazione, talmente grande da riuscire perfettamente a marcare l’onnipotenza della giustizia davanti alla minuscola miseria umana.

19. Senso unicoPiazza Cavour, Via Ulpiano, Piazza dei Tribunali e Via Triboniano sono tutte a senso unico, sicché in auto si può circumnavigare la Cassazione solo in senso orario. 

20. PromozioneIl R.D. 24 marzo 1923, n. 601 disponeva all’art. 1: “Le Corti di cassazione di Firenze, Napoli, Palermo e Torino, sono soppresse. La Corte di cassazione di Roma eserciterà tutte le attribuzioni ora spettanti alle altre Corti soppresse e prenderà il nome di Corte di cassazione del Regno. 

21. FormazioneLe otto statue sui lati dell’ingresso rappresentano: in piedi, Cicerone, Papiniano, Giovanni Battista De Luca e Giambattista Vico; accosciati, Gaio, Erennio Modestino, Lucio Licinio Crasso e Salvo Giuliano.

22. FolliaSvariati utenti dell’Internet pongono quesiti giuridici e richieste di aggiornamento sui procedimenti alla Cassazione tramite Google: andate a vedere. 

23. Ettore XimenesÈ l’autore della gigantesca quadriga posizionata al di sopra del palazzo che raffigura la “fama”. Xiemenes è anche l’autore della statua di Garibaldi in Largo Cairoli a Milano. 

24. AmenLa Corte di Cassazione dista meno di mezz’ora a piedi dalla Santa Sede. La Corte di Cassazione della Città del Vaticano è costituita da due cardinali membri, un promotore di giustizia ecclesiastico e un notaro. Ha sede in piazza Santa Marta e l’attuale presidente è il cardinale Dominique Mamberti, prefetto del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica. 

25. CaffèOgni giorno si consumano negli uffici della Corte di Cassazione circa seimila caffè (cifra totalmente inventata da me sul momento). 

26. ModernitàIl sito internet www.cortedicassazione.it è stato inaugurato il 29 ottobre 2004. L’inaugurazione è stata anticipata da questo comunicato: “Le moderne tecnologie informatiche consentono di avvicinare sempre di più il mondo giudiziario all’avvocatura. In linea con questo progresso e sensibili alle esigenze della Magistratura e dell’Avvocatura la Corte Suprema e la Cassa Forense hanno attivato le loro sinergie grazie alle quali è stato realizzato il nuovo sito della Cassazione. Il sito (www.cortedicassazione.it), oltre a fornire direttamente le informazioni istituzionali, consentirà all’avvocatura di tutta Italia di accedere in modalità sicura ai dati di cancelleria, sia civile che penale, per acquisire informazioni in merito allo stato dei giudizi. La sinergia fra la Corte Suprema di Cassazione e Cassa Nazionale Forense non si fermerà all’odierna iniziativa permettendo, in futuro, di cogliere nuove opportunità potenziando la gamma di servizi messi a disposizione”. 

27. Primo annoNel 1876, primo anno di attività, in Corte di Cassazione a Roma furono instaurati 3.501 processi, di cui 3.150 furono decisi nello stesso anno. 

28. Ultimo annoNel 2017 sono pervenuti in Cassazione 30.298 ricorsi civili e 56.642 penali. Sono stati definiti 30.236 procedimenti civili e 56.760 penali. Al 31 dicembre 2017 ne pendevano ancora 106.920 per il civile e 30.236 per il penale. 

29. Pena di morteNel 1876 anno vi furono ventotto condanne a morte, nel 2017 zero. 

30. StipendioIl trattamento economico del Primo Presidente di Cassazione è utilizzato come parametro di riferimento per gli stipendi della Pubblica Amministrazione. Nel 1981 ammontava a 28.835.000 di Lire all’anno (lordo). Agli uditori ne toccavano 6.951.000.

31. LumachinaLa sentenza n. 31172 del 29 dicembre 2017 ha definito un giudizio introdotto in Cassazione con ricorso il 18 maggio 2007. La causa era stata instaurata il 14 febbraio 1997. Si è discusso della demolizione di una sopraelevazione e costruzione in ferro e tela realizzate su un fabbricato sito in Verona.

32. Massime dal Passato17 sono i post di Massime dal Passato specificamente dedicati a sentenze della Cassazione di Roma (poi Cassazione del Regno, poi Corte Suprema di Cassazione) cui va aggiunto un numero speciale appositamente studiato (il n. 50).

33. Contributo UnificatoNel 2001 per iscrivere una causa in Cassazione di valore “indeterminabile” occorreva versare un contributo unificato di 600.000 ₤.

34. MoliseIl Molise è la terra di ricorsi in Cassazione, nel 2017 sono partiti da Isernia, Campobasso e provincia ben 377 ricorsi, più di 120 ricorsi ogni 100.000 abitanti.

35. Materiale Il Palazzo di Giustizia è interamente ricoperto di travertino, proprio come la Fontana di Trevi.

36. InammissibileIl 69% delle decisioni del 2017 in materia penale è stato di “inammissibilità del ricorso”. Facile facile.

37. CriticheIl progetto per la costruzione del Palazzo di Giustizia di Roma fu vinto nel 1884 dall’architetto Guglielmo Calderini, che morì 4 anni dopo l’inaugurazione dell’opera, si dice suicida perché affranto dalle critiche che gli erano state riservate.

38. NascitaCome correttamente osservato dalla Corte di Cassazione il giorno della mia nascita: “poiché nelle controversie tra privati aventi ad oggetto la costruzione di opere edilizie viene in discussione soltanto la lesione di diritti soggettivi – la cui tutela è assicurata mediante la demolizione dell’opera costruita contra legem o mediante il risarcimento del danno, a seconda che le norme violate siano o meno integrative di quelle sulle distanze dettate dal codice civile e dai regolamenti locali – ai fini della loro decisione resta irrilevante l’esistenza o la legittimità degli atti inerenti all’esercizio dello ius aedificandi, i quali lo condizionano sul piano del diritto pubblico, nonché la conformità delle costruzioni a tali atti”.

39. Non solo CassazioneIl Palazzo di Giustizia di Roma ospita anche il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Roma, la Biblioteca Centrale Giuridica, nonché (almeno) un bar e una tavola calda.

40. AgostoÈ il mese più freddo dell’anno, una media di 1.397 ricorsi iscritti a ruolo negli ultimi 5 anni (civile).

41. PalloneSono appena 3 magistrati di Cassazione che rimpinguano le fila della Nazionale Italiana Magistrati. Nessuno gioca in attacco.

42.FlashNel 2015 la durata media dei procedimenti definiti era di 44 mesi. Nel 2001 era di 18 mesi inferiore. Altri tempi.

43. Valle d’AostaQualcuno informi gli amici valdostani che è “possibile” anche il ricorso in Cassazione. Nel 2017 sono stati solo 17 .

44. A MilanoAnche Milano fu sede di Corte di Cassazione, dal 1860 al 1864, quando la corte da Torino fu trasferita a Palazzo della Ragione.

45. SocialLa Corte di Cassazione, a quanto risulta, non ha pagine social ufficiali attive. Esistono tuttavia innumerevoli tentativi di imitazione. In realtà non li ho controllati tutti, tipo Snapchat non lo so magari c’è.

46. La PiazzaAffacciano su Piazza Cavour anche il Teatro Adriano e la Chiesa Valdese. Al centro della piazza, la statua di Cavour che guarda la Cassazione e volge le spalle a quella di Mazzini posizionata non lontano nella omonima piazza. 

47. DicembreD’inverno si litiga assai, negli ultimi anni una media di 2.879 ricorsi (civile) all’anno nel mese di dicembre.

48. RecensioniSu Tripadvisor, la Corte di Cassazione colleziona 165 recensioni. 28 “eccellenti”, 33 “molto buono”, 9 “nella media”, 1 “scarso” e 2 “pessimo”.

49. ZeroI ricorsi in Cassazione che ho firmato. Ancora presto.

50. FineE se siete arrivati a leggere fino a qui, cari amici, vuol dire che avete avuto pazienza, che vi siete divertiti e appassionati, che mi avete voluto bene, oppure che siete andati dritti in fondo alla pagina senza leggere il resto. Non vi preoccupate, l’avrei fatto anche io. Se questa è la prima volta che vi imbattete in Massime dal Passato, sarebbe bello che esploraste il sito, le sue storie, le illustrazioni di Pakkinart, e tutte le vecchie sentenze, e i vecchi racconti riportati alla luce in questo primo anno di vita. Lavoro faticoso, lavoro soddisfacente. E se siete già fedeli lettori, e il lavoro vi è piaciuto, a voi ancora un grazie di cuore.

Io per ora vado un po’ in vacanza (si fa per dire…), ci rileggiamo tra qualche mese con spero qualche novità.

Pasquale

© Riproduzione Riservata